Rose, lacrime e sangue. Analisi e nuove strategie di contrasto alla violenza di genere a Carrara
08-02-2017 23:07 - Convegni
Sabato 25 febbraio 2017 dalle ore 17,00 alle ore 19,00 presso Le Stanze del Guglielmi a Massa l´associazione Gruppo Archeologico ApuoVersiliese in collaborazione con il C.I.F. Massa e il C.I.F. Carrara organizza la presentazione della pubblicazione del progetto di ricerca "Rose, lacrime e sangue. Analisi e nuove strategie di contrasto alla violenza di genere a Carrara" curato dalla dott.ssa Alessandra Verdini in collaborazione con l´Università di Pisa e promosso dal C.I.F. -Centro Italiano Femminile Comunale- di Carrara, associazione che gestisce il Centro Antiviolenza DONNA chiama DONNA del Comune di Carrara.
Il progetto, che annovera nel Comitato scientifico il prof Fabio Dei del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell´Università di Pisa, è stato finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara e gode del patrocinio del Ministero della Giustizia.
Questa presentazione ha ottenuto il patrocinio della provincia di Massa-Carrara e del Comune di Massa e del Centro Antiviolenza DONNA chiama DONNA.
Il testo è l´esito di un lungo lavoro di ricerca svolto a Carrara sul presupposto di base secondo il quale la necessità di conoscere il territorio è ritenuta strategica per una corretta pianificazione in termini di prevenzione, sensibilizzazione e accoglienza alle donne e minori vittime di violenza. Questo non vuole essere un punto di arrivo ma di partenza. Uno step volto a leggere il fenomeno violenza di genere al di fuori dei canoni tradizionali che la vedono come un problema "delle donne" o un problema "di relazioni". Il libro pone chiaramente la questione "politica" della violenza, come problema di polis, di comunità. Questo perché la violenza è vista come "fatto sociale totale" ovvero un fenomeno che parla, che racconta, che è ontologicamente imbrigliato nella società, legato quindi non solo alle dinamiche tra i sessi, ma al modello economico e politico, ai sistemi educativi, alla salute pubblica e alla sicurezza. Ecco perché il CIF Carrara si propone di far sì che la violenza contro le donne divenga un tema focale delle agende politiche: intervenire "contro" significa lavorare sulla sofferenza sociale e pianificare azioni intergrate e capaci di guardare a lungo termine con lo scopo di raggiungere livelli maggiori di benessere e civiltà che riguardano la comunità tutta.
Il Programma prevede
Saluti
Elena MOSTI - Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Massa
Gianni Lorenzetti Presidente Provincia Massa-Carrara
Cristiana BARANDONI - Direttrice dell´Associazione Gruppo Archeologico ApuoVersiliese
Iolanda Batigliani Presidente CIF Massa Francesca MENCONI Presidente CIF Carrara
Intervento
Aldo GIUBILARO Procuratore delle Repubblica presso il Tribunale di Massa
Approfondimenti con Alessandra VERDINI - Curatrice del progetto di ricerca
Giovanni SABATINO - Maresciallo dell´Arma dei Carabinieri
sociologo - docente a contratto presso Unised International University
Modera Donatella BENEVENTI
Il progetto, che annovera nel Comitato scientifico il prof Fabio Dei del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell´Università di Pisa, è stato finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara e gode del patrocinio del Ministero della Giustizia.
Questa presentazione ha ottenuto il patrocinio della provincia di Massa-Carrara e del Comune di Massa e del Centro Antiviolenza DONNA chiama DONNA.
Il testo è l´esito di un lungo lavoro di ricerca svolto a Carrara sul presupposto di base secondo il quale la necessità di conoscere il territorio è ritenuta strategica per una corretta pianificazione in termini di prevenzione, sensibilizzazione e accoglienza alle donne e minori vittime di violenza. Questo non vuole essere un punto di arrivo ma di partenza. Uno step volto a leggere il fenomeno violenza di genere al di fuori dei canoni tradizionali che la vedono come un problema "delle donne" o un problema "di relazioni". Il libro pone chiaramente la questione "politica" della violenza, come problema di polis, di comunità. Questo perché la violenza è vista come "fatto sociale totale" ovvero un fenomeno che parla, che racconta, che è ontologicamente imbrigliato nella società, legato quindi non solo alle dinamiche tra i sessi, ma al modello economico e politico, ai sistemi educativi, alla salute pubblica e alla sicurezza. Ecco perché il CIF Carrara si propone di far sì che la violenza contro le donne divenga un tema focale delle agende politiche: intervenire "contro" significa lavorare sulla sofferenza sociale e pianificare azioni intergrate e capaci di guardare a lungo termine con lo scopo di raggiungere livelli maggiori di benessere e civiltà che riguardano la comunità tutta.
Il Programma prevede
Saluti
Elena MOSTI - Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Massa
Gianni Lorenzetti Presidente Provincia Massa-Carrara
Cristiana BARANDONI - Direttrice dell´Associazione Gruppo Archeologico ApuoVersiliese
Iolanda Batigliani Presidente CIF Massa Francesca MENCONI Presidente CIF Carrara
Intervento
Aldo GIUBILARO Procuratore delle Repubblica presso il Tribunale di Massa
Approfondimenti con Alessandra VERDINI - Curatrice del progetto di ricerca
Giovanni SABATINO - Maresciallo dell´Arma dei Carabinieri
sociologo - docente a contratto presso Unised International University
Modera Donatella BENEVENTI