Lezione di storia della cittàper gli alunni del Comprensivo
17-01-2017 10:41 - Attività diverse
Firmato il protocollo d´intesa con alcune associazioni: una cooperazione con i ragazzi di Carrara che culmina con la tradizionale caccia al tesoro di maggio per le strade del centro cittadino.
È stato in un profondo silenzio e con grande interesse che i bambini, arrivati da tutte le scuole appartenenti all´Istituto Comprensivo"Carrara e paesi a monte" o per meglio dire da tutti i suoi plessi e riuniti nell´Aula Magna della Carducci-Tenerani, hanno assistito alla cerimonia durante la quale la Preside dell´Istituto Luciana Ceccarelli ha siglato un protocollo di intesa e di collaborazione con 5 importanti associazioni del territorio.
Le associazioni: Accademia Albericiana, Dickens Fellowship, I Giovani al Centro, Italia Nostra, Cif Carrara, Ccn Carrara del marmo, hanno così ufficializzato una collaborazione con l´Istituto scolastico che in realtà dura già da diversi anni e che vede impegnati volontari professionisti con competenze specifiche, in una cooperazione del tutto gratuita. Sono 6 anni infatti che gli esperti di storia locale tra cui Davide Lambruschi per l´Accademia Albericiana e Mario Venutelli per Italia Nostra, tengono in Aula Magna lezione di storia sulla nostra città ai bambini di 5° elementare e di 1° media dell´istituto comprensivo.
Circa una volta a settimana una classe di 5° elementare e a una classe di 1° media, insieme e all´insegna del principio di continuità educativa tra scuola elementare e scuola media, si ritrovano in Aula Magna per assistere a cicli di lezione. Il ciclo di lezioni culmina poi nella ormai tradizionale caccia al tesoro che si svolge nella ricorrenza della costruzione, avvenuta il 10 maggio del 1557 delle nuove mura di cinta della città. In questa occasione, più di 200 bambini, divisi in quadre, guidati da indovinelli legati al tema trattato durante le lezioni, accompagnati, dai ragazzi di I Giovani al Centro, vanno a caccia del tesoro tra le strade e i negozi della città. Anche Marzia Dati, fondatrice della Dickens Fellowship, quest´anno farà lezione ai bambini di "Carrara e paesi a monte", per prepararli all´importantissimo evento del prossimo luglio quando si svolgerà il Convegno internazionale su Dickens. Ancora più antica è poi la collaborazione dell´ Istituto scolastico con il Centro Italiano Femminile Carrara, insieme alla quale nel 2008 venne dato vita, in virtù di un bando emesso da Cesvot, a un progetto per recuperare tutti quei ragazzini a rischio abbandono scolastico e grazie al quale 37.000 euro vennero impiegati per l´acquisto di computer e materiali necessari per l´allestimento di percorsi personalizzati, a contrasto dell´abbandono scolastico e coinvolgendo 200 ragazzi e 150 famiglie. Progetto che venne ripetuto negli anni a seguire e che diede vita a una bella collaborazione tra istituto e associazione.
«Si sta cercando di creare un tessuto collettivo, attraverso i centri di aggregazione rimasti nonostante una crisi economica che sembra essersi accompagnata a una crisi di valori, dove si possano esprimere i bisogni dei ragazzi e delle ragazze della città» commenta l´assessora Fiorella Fambrini a cui si accompagnano le parole di Gessica Caniparoli, presente in rappresentanza del Provveditorato, che ha elogiato un´assemblea particolarmente
attenta e silenziosa. "Il commercio vive se la città vive e le strade si riempiono del rumore dei bambini", sottolinea anche Lorenzo Baglioni del Ccn, mentre Mario Venutelli, Alberto Pedri e Davide Lambruschi sottolineano l´importanza dell´mparare, "divertendosi prima di tutto" afferma Venutelli, "al centro di tutto c´è l´idea di stare insieme" gli fa eco Pedri e Lambruschi,citando Settis, ricorda: «In tre modi muoiono le città: quando le distrugge un nemico spietato, quando un popolostraniero vi si insedia con la forza, o quando perdono la memoria di sé». Infine Francesca Menconi di Cif Carrara ha rivolto un sentito ringraziamento alla Preside «per aver in questi anni reso migliore la scuola». «Questo è solo il primo passo-promette infine la Preside Ceccarelli- mi piacerebbe che questo protocollo andasse avanti e potesse coinvolgere anche le associazioni sportive di calcio».
Le associazioni: Accademia Albericiana, Dickens Fellowship, I Giovani al Centro, Italia Nostra, Cif Carrara, Ccn Carrara del marmo, hanno così ufficializzato una collaborazione con l´Istituto scolastico che in realtà dura già da diversi anni e che vede impegnati volontari professionisti con competenze specifiche, in una cooperazione del tutto gratuita. Sono 6 anni infatti che gli esperti di storia locale tra cui Davide Lambruschi per l´Accademia Albericiana e Mario Venutelli per Italia Nostra, tengono in Aula Magna lezione di storia sulla nostra città ai bambini di 5° elementare e di 1° media dell´istituto comprensivo.
Circa una volta a settimana una classe di 5° elementare e a una classe di 1° media, insieme e all´insegna del principio di continuità educativa tra scuola elementare e scuola media, si ritrovano in Aula Magna per assistere a cicli di lezione. Il ciclo di lezioni culmina poi nella ormai tradizionale caccia al tesoro che si svolge nella ricorrenza della costruzione, avvenuta il 10 maggio del 1557 delle nuove mura di cinta della città. In questa occasione, più di 200 bambini, divisi in quadre, guidati da indovinelli legati al tema trattato durante le lezioni, accompagnati, dai ragazzi di I Giovani al Centro, vanno a caccia del tesoro tra le strade e i negozi della città. Anche Marzia Dati, fondatrice della Dickens Fellowship, quest´anno farà lezione ai bambini di "Carrara e paesi a monte", per prepararli all´importantissimo evento del prossimo luglio quando si svolgerà il Convegno internazionale su Dickens. Ancora più antica è poi la collaborazione dell´ Istituto scolastico con il Centro Italiano Femminile Carrara, insieme alla quale nel 2008 venne dato vita, in virtù di un bando emesso da Cesvot, a un progetto per recuperare tutti quei ragazzini a rischio abbandono scolastico e grazie al quale 37.000 euro vennero impiegati per l´acquisto di computer e materiali necessari per l´allestimento di percorsi personalizzati, a contrasto dell´abbandono scolastico e coinvolgendo 200 ragazzi e 150 famiglie. Progetto che venne ripetuto negli anni a seguire e che diede vita a una bella collaborazione tra istituto e associazione.
«Si sta cercando di creare un tessuto collettivo, attraverso i centri di aggregazione rimasti nonostante una crisi economica che sembra essersi accompagnata a una crisi di valori, dove si possano esprimere i bisogni dei ragazzi e delle ragazze della città» commenta l´assessora Fiorella Fambrini a cui si accompagnano le parole di Gessica Caniparoli, presente in rappresentanza del Provveditorato, che ha elogiato un´assemblea particolarmente
attenta e silenziosa. "Il commercio vive se la città vive e le strade si riempiono del rumore dei bambini", sottolinea anche Lorenzo Baglioni del Ccn, mentre Mario Venutelli, Alberto Pedri e Davide Lambruschi sottolineano l´importanza dell´mparare, "divertendosi prima di tutto" afferma Venutelli, "al centro di tutto c´è l´idea di stare insieme" gli fa eco Pedri e Lambruschi,citando Settis, ricorda: «In tre modi muoiono le città: quando le distrugge un nemico spietato, quando un popolostraniero vi si insedia con la forza, o quando perdono la memoria di sé». Infine Francesca Menconi di Cif Carrara ha rivolto un sentito ringraziamento alla Preside «per aver in questi anni reso migliore la scuola». «Questo è solo il primo passo-promette infine la Preside Ceccarelli- mi piacerebbe che questo protocollo andasse avanti e potesse coinvolgere anche le associazioni sportive di calcio».
Fonte: Il Tirreno articolo di Francesca Vatteroni